COMUNICATI STAMPA

 

Dalla Stampa

Ecco come si muove la massoneria inglese autosedicente Templare

 

Londra I Templari:
"Il Papa ci chieda scusa"
I membri dell'ordine cavalleresco, sciolto da Papa Clemente V nel XIV secolo, non furono mai condannati per eresia. Lo dimostrano i documenti del processo, ritrovati in Vaticano. Ora gli eredi chiedono le scuse del Papa.

In questo piccolo trafiletto apparso su un piccolo quotidiano locale di Roma è contenuta la quint'essenza dell'idiozia e della falsità di coloro che si auto proclamano Templari!

La Massoneria Inglese vive di templarismo soltanto per proprio interesse e per darsi un'aura di validità e questo è risaputo, ma che giungano a farsi passare per gli eredi naturali dei Templari ed emettano comunicati come se davvero lo fossero, è veramente troppo.

L'Ordine Templare O.S.M.T.J., regolarmente e certamente documentato e regolare,

si dissocia

decisamente dalle affermazioni e richieste di un ben determinato gruppo massonico che si proclama Templare ma che di Templare nulla ha come nulla ha di Cattolico e Cristiano.

L'Ordine O.S.M.T.J. chiede scusa al Santo Padre per le ingiuriose e pretestuose richieste a cui nessun Templare, degno di tale nome, si associa.

Come già più volte espresso, sia in questo Sito che in varie Conferenze e Cerimonie, l'Ordine Templare O.S.M.T.J. non chiede alcuna scusa nè la pretende.

Il Santo Padre non ha alcun dovere né motivazione onde dover chiedere scusa o pentirsi di quanto è successo in ben determinati momenti della nostra Storia Cristiana.

Ciò che è stato è stato e nessuno potrà mai ridare al mondo ciò che il mondo ha distrutto.

Se Nostro Signore ha chiesto questa Prova ai Templari, i Templari la accettano come sempre erano e saranno sempre usi a fare. Umilmente.

L'Ordine O.S.M.T.J. è con il Santo Padre e lo riconosce come Unico Referente.

Così è e così sarà se così piace al Signore Nostro Dio.