Omaggio dei Fratelli di Roma, Napoli e Reggio Calabria a
Nostra Signora la Madonna Immacolata, nostra Protettrice.
Roma ha regalato una piccola tregua ed il maltempo si è
ritirato per permettere il pellegrinaggio dei Fratelli e delle altre
Organizzazioni, Ordini e Associazioni Cattoliche che hanno voluto porgere il
loro Omaggio annuale in Piazza di Spagna.
Chissà cosa avranno pensato le centinaia di turisti e fedeli che affollavano il
centro di Roma nel veder passare un corteo di persone avvolte in bianchi
mantelli con croci rosse sul cuore? Dai commenti che carpivamo mentre ci
avvicinavamo da piazza del Popolo a piazza di Spagna era evidente sia la
sorpresa (“…e questi da dove escono?”), sia una certa comprensibile
ignoranza (“Ecco i Cavalieri di Malta!”, “Devono essere quelli dell’Opus
Dei!”, “Guarda quei Maltesi con le croci templari!”), sia una mal celata
ammirazione (“Possiamo unirci a questa bella processione?”, “Dio Vi
benedica!”). Di certo per noi fortunati presenti (Fr.lli Precettori Marco
Segatori e Francesco Simeone, Fr. Balivo Germano Assumma, Fr.lli Commendatori
Gianluca Colaiacomo e Pasquale Sicilia, Sr.lle Chev. Andrea Szabo, Antonella
Turco e Ilaria Bartolotti, Fr.lli Chev. Roberto Fioratti, Riccardo Vincioni,
Giuseppe Salvatori, Marco Angelotti, novizia Claudia Colaiacomo, scudiero Fabio
Amati) si è trattato di una grande occasione per dare visibilità all’Ordine e
senso concreto alla nostra appartenenza ed al nostro impegno.
Una volta riusciti ad arrivare sotto la statua della Madonna, facendoci largo a
fatica nell’ultimo tratto tra la folla, trasportando lo stupendo cuscino di
novecento rose a raffigurare la nostra croce patente rossa in campo bianco
(predisposta come ogni anno da S.E. il Precettore del Centro Sud Fr. Simeone),
dopo essere stati presentati al microfono dal padre francescano addetto ai vari
gruppi che sfilano in processione per l’omaggio alla Vergine Maria, abbiamo
fatto riecheggiare sulla piazza il “Non nobis…”, catturando in quei secondi
l’attenzione di tutte le persone presenti in ogni angolo della splendida cornice
monumentale.
Poi, fieri e soddisfatti dell’ennesima testimonianza per la maggior gloria
dell’Ordine e degli antichi Fratelli, nuovamente in corteo verso via del Babuino,
con il Beauceant della Commenda Roma in testa, prima del rompete le righe.
Un grazie a tutti coloro che hanno sottratto il loro tempo prezioso agli impegni
familiari pur in un giorno di festa, in particolar modo ai Fratelli giunti dalle
Terre Campane e Calabresi: la fratellanza cresce di giorno in giorno anche con
la condivisione di questi piccoli grandi momenti templari.
Non nobis Domine…